Ricette tipiche
Alla scoperta dei piatti tipici delle Langhe
Ci sono due cose che tutti conoscono della cucina langarola: il tartufo e il vino. Ma in verità ti attendono molte altre eccellenze tutta da gustare.
Nella nostra terra tradizione e sapori si sono uniti in un connubio perfetto e in combinazioni assolutamente irresistibili.
Ti faremo scoprire le curiosità e le procedure di preparazione di alcune delle ricette tipiche che hanno fatto la storia della gastronomia delle Langhe e sono oggi note in tutto il mondo.
A te non resta che esplorare la nostra cucina e metterti ai fornelli per dare sfogo alla tua arte culinaria.
Antipasti
Carne cruda all’albese
La carne cruda all’albese è senza ombra di dubbio uno dei piatti più amati dell’arte culinaria piemontese. Si narra che le origini di questo piatto siano antichissime e provengano dall’Asia. Secondo la tradizione alcuni viaggiatori piemontesi di ritorno dall’Oriente portarono con sé dei piccoli cavalli, che le popolazioni del luogo erano solite mangiare crudi.
Acciughe al verde
Antipasto umile e ricco, proprio come lo era la vita contadina di un tempo. Se ti suona strano vedere al centro di un piatto tipico piemontese il pesce, scoprirai che è la storia ad aver portato il mare tra le nostre colline. Le acciughe al verde sono figlie dell’antico legame tra le Langhe e la Liguria.
Acciughe al verde
Antipasto umile e ricco, proprio come lo era la vita contadina di un tempo. Se ti suona strano vedere al centro di un piatto tipico piemontese il pesce, scoprirai che è la storia ad aver portato il mare tra le nostre colline. Le acciughe al verde sono figlie dell’antico legame tra le Langhe e la Liguria.
Primi
Tajarin all’uovo
I protagonisti di questo piatto? Farina bianca e tante, tante uova. Proprio tra le colline delle Langhe hanno avuto origine i tajarin, un tempo il classico piatto della domenica, simbolo di festa e di condivisione. È una pasta fresca realizzata a mano molto simile alla tagliatella, ma di dimensioni più piccole.
Agnolotti del Plin al sugo d’arrosto
Un piatto le cui radici affondano nelle Langhe e nel Monferrato, un tempo servito durante il periodo natalizio e nelle grandi occasioni. Ma per quale ragione si chiamano Plin? Il termine Plin significa “pizzicotto” e fa riferimento alla tecnica con la quale si chiude il ripieno all’interno della pasta fresca
Agnolotti del Plin al sugo d’arrosto
Un piatto le cui radici affondano nelle Langhe e nel Monferrato, un tempo servito durante il periodo natalizio e nelle grandi occasioni. Ma per quale ragione si chiamano Plin? Il termine Plin significa “pizzicotto” e fa riferimento alla tecnica con la quale si chiude il ripieno all’interno della pasta fresca
Secondi
Brasato al Barolo
In una terra di vini corposi non può mancare una ricetta a base di vino. La cucina del nord Italia ha spesso legami e similitudini con quella francese, e il brasato al Barolo è il frutto dell’esperienza dei cuochi delle nostre terre espatriati in Francia nel XVII e XVII secolo. Qui impararono l’arte della “nouvelle cuisine” (nuova cucina) e la riproposero nelle case della borghesia dell’epoca.
Finanziera
La finanziera è un piatto che poche persone conoscono, dove le creste del gallo ne fanno da co-protagoniste. Un secondo nato dalla tradizione contadina che puntava sul riutilizzo delle frattaglie, parti scartate durante la trasformazione dei galletti in capponi e di alcuni scarti di macellazione dei bovini.
Finanziera
La finanziera è un piatto che poche persone conoscono, dove le creste del gallo ne fanno da co-protagoniste. Un secondo nato dalla tradizione contadina che puntava sul riutilizzo delle frattaglie, parti scartate durante la trasformazione dei galletti in capponi e di alcuni scarti di macellazione dei bovini.
Dolci
Bònet
Pronunciato “bunèt” in dialetto piemontese, il bonèt è il dolce tipico delle Langhe le cui origini sono molto molto antiche. La traduzione del nome è cappello (berretto da notte a forma rotonda nel suo significato originario) e spiega l’uso abituale del dolce, servito alla fine di ogni pasto proprio come il cappello è l’ultimo capo ad essere indossato.
Persi pien
Un must dell’estate che ti porterà indietro nel tempo tra le merende sinoire che rallegravano le calde stagioni della tradizione povera piemontese. Nell’antica cultura langarola la merenda sinoira era l’immancabile pasto preparato dalle donne per i contadini langaroli, per compensare della fatica delle lunghe giornate di lavoro estive che avevano inizio nel cuore della notte per proseguire fino a tarda sera, dedicate alla raccolta dei frutti e alla vendemmia.
Persi pien
Un must dell’estate che ti porterà indietro nel tempo tra le merende sinoire che rallegravano le calde stagioni della tradizione povera piemontese. Nell’antica cultura langarola la merenda sinoira era l’immancabile pasto preparato dalle donne per i contadini langaroli, per compensare della fatica delle lunghe giornate di lavoro estive che avevano inizio nel cuore della notte per proseguire fino a tarda sera, dedicate alla raccolta dei frutti e alla vendemmia.